La sapienza (…) nell’assemblea dell’Altissimo apre la bocca, dinanzi alle sue schiere proclama la sua gloria, in mezzo al suo popolo viene esaltata, nella santa assemblea viene ammirata, nella moltitudine degli eletti trova la sua lode e tra i benedetti è benedetta, mentre dice: «Allora il creatore dell’universo mi diede un ordine,colui che mi ha creato mi fece piantare la tenda e mi disse: “Fissa la tenda in Giacobbe e prendi eredità in Israele, affonda le tue radici tra i miei eletti” .
(Sir 24,1-4.12-16)

Buona seconda domenica, dopo Natale.

Ogni domenica c’è una bellissima notizia, ed oggi è questa: la Sapienza, che è Cristo, riconosce che il Creatore, il Padre, gli diede un ordine. “Affonda le tue radici tra i miei eletti”: Dio ha voluto affondare le sue radici in mezzo a noi, nei nostri cuori, nel suo popolo, nella Chiesa.

Cosa vuol dire questo?
Che ha voluto essere piccolo, avere bisogno di noi, e nutrirsi del nostro amore, per crescere.

Anche noi, appena concepiti nel grembo materno, avevamo una piccola radice che ha assorbito, ha succhiato tutta la vita dalla mamma.

Così anche Dio ha voluto essere piccolo, bisognoso di ricevere l’amore e la vita. Da chi? Da noi.

Dio ha bisogno del nostro amore, per crescere: così ha voluto Dio, per farci vedere quanto ci ama e così ci salva- è così che salva tutto e tutti.

Gesù, Maria Giuseppe, vi amo,
salvate anime!

(D.G)