Oggi è San Colombano, patrono dei motociclisti, perché ha viaggiato per tutta Europa, disseminandola di monasteri; così ha intessuto il tessuto cristiano dell’Europa.

Il Signore  doni anche a noi di saper portare a tutti la nuova vita di Cristo, che è figlio della Risurrezione; vuol dire che prima è morto.

È quello che è successo nel Battesimo, quando abbiamo rinunciato al male: è morto il vecchio e allora può nascere il nuovo, che è la  vita di Dio.

Siamo figli di Dio, siamo già rinati, in noi c’è una vita che non può morire, non ce la fa morire, ed è la vita di Dio che vive in noi perché siamo figli della Risurrezione: saremo come gli angeli, cioè capaci di obbedire a Dio, docili alla sua azione.

In noi c’è una vita nuova, che non muore più, che è già oltre la morte.

Questo è il dono del battesimo, questo è il dono che trasforma la morte in aurora di vita.

Gesù, Maria Giuseppe, vi amo,
salvate anime!

(D.G)