Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca (…)
Ecco: sto alla porta e busso.
Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me. Il vincitore lo farò sedere con me, sul mio trono,
come anche io ho vinto e siedo con il Padre mio sul suo trono.
(Ap 3,1-6.14-22)
Buona giornata, qui in riva al mare della Sicilia.
“Poiché sei tiepido, sto per vomitarti”; invece Zaccheo corse avanti per vedere Gesù. Il Signore ci invita ad essere zelanti, a fare la nostra scelta, a correre avanti per vederlo – e Lui potrà finalmente venire a casa nostra e portarci la salvezza, perché Lui è venuto per salvarci.
Dobbiamo smettere di essere tiepidi, dobbiamo essere o freddi o caldi.
Dobbiamo essere zelanti e correre avanti, anticiparlo per poterlo accogliere in casa nostra: il resto poi lo farà Lui.
A noi spetta di fare posto per Lui e fare di tutto, svegliarci per accoglierlo in casa nostra- Lui che è la nostra salvezza e la salvezza di tutte le anime.
Gesù, Maria Giuseppe, vi amo,
salvate anime!
(D.G)