Le letture del giorno ci raccontano proprio questa sua gioia di vivere nel Signore.
Adesso vive in cielo con le persone che ha sempre amato.
Tutto il bene fatto per gli altri torna sempre indietro.
Da lassù continua a guardare la nostra parrocchia e ad aiutarci”.
Arrivai dal mio paesello, fresco di matrimonio, in questa nuova realtà, dove per prima cosa ho incontrato ed ho conosciuto un gruppo di giovanissimi che mi ha aiutato ad inserirmi in questa nuova realtà.
Qui, grazie a nostro Signore, ho incontrato te, mio primo vero amico, che mi hai aiutato ad inserirmi nella parrocchia e che, insieme, mi ha portato a vivere con l’amore del Signore, una bellissima amicizia.
MA SOPRATTUTTO TI RINGRAZIA. TU SEI STATO IL FONDATORE, INSIEME A EMILIO, DI QUESTA COMPAGNIA: SEI IL PAPA’ DI QUESTA COMPAGNIA.
COME AMAVI RICORDARE, ERA NATA NEGLI ANNI’70 ALL’OMBRA DEL CAMPANILE DELLA CHIESA DI RASTIGNANO.
E IN QUEL TEATRINO CHE ERA PROPRIO QUI, DI FIANCO ALLA VECCHIA CHIESA, HA MOSSO I PRIMI PASSI:
“Aqua e Ciàcher Al Nostèr Prosùm El Fnèster Davànti Anca nò L’Espusiziàn I Pisunènt”
Quante cose ha fatto per il territorio dalla sua esperienza politica, al Teatro, alla parrocchia, allo sport con lo Sparviero e con la corsa Rastignano Paderno Rastignano, prima edizione nel 1974 con oltre mille partecipanti
(dedicheremo a Lino un capitolo nel quinto libro dedicato allo Sport a Rastignano).
Per noi che ti abbiamo conosciuto, per la nostra generazione che frequentava la parrocchia, sei stato una guida per il tuo impegno religioso, politico, sportivo, sociale e per il senso della famiglia tradizionale.
Poi l’impegno politico per l’allora sparuto gruppo della Democrazia Cristiana con il dottor Bagnoli e con la mia mamma. Lino da allora poco è cambiato ed è rimasta solo la fede.