In lui, mediante il suo sangue, abbiamo la redenzione, il perdono delle colpe, secondo la ricchezza della sua grazia.
Egli l’ha riversata in abbondanza su di noi con ogni sapienza e intelligenza, facendoci conoscere il mistero della sua volontà, secondo la benevolenza che in lui si era proposto per il governo della pienezza dei tempi: ricondurre al Cristo, unico capo, tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra.
(Ef 1, 1-10)

Buona giornata!

“In Lui”,  in Lui, ripete sempre San Paolo, all’inizio della lettera agli Efesini, in cui dipinge un po’ tutto il progetto di Dio, tutto il senso della storia, di quello che Dio ha fatto.

In Lui ricapitolare tutte le cose”,  ma proprio tutte: tutta la creazione materiale, tutto l’universo, tutto il mondo angelico, tutta l’umanità, ricapitolarlo in Lui.

E chi è questo Lui?
È Cristo, crocefisso e risorto.Lui, come il capo di un corpo, noi, diventando le membra di un corpo, che dipendono da Lui, sono unite a Lui e fanno con Lui un unico corpo.

E dov’è che succede questo?
“Questo è il mio corpo”, il Corpo di Cristo, a Messa.

Noi ogni mattina a Messa raccogliamo tutto l’universo, tutti gli angeli, tutta l’umanità e li riconnettiamo in Cristo, ne facciamo il corpo di Cristo, e questa è la salvezza di tutto il mondo.

Gesù, Maria Giuseppe vi amo.
Salvate anime!

(D.G)