“Offro le sofferenze che dovrò patire al Signore, per la Chiesa e per il Papa”.
Appena seppe di dover morire, disse questa frase il beato Carlo Acutis: fare di sé stesso, della sua vita e anche della sua morte, un regalo a Dio, offrendo.
Poi aggiunge: “L’unica cosa di cui dobbiamo aver paura è il peccato”, ciò che impedisce di fare della mia vita appunto un dono, un dono d’amore.
Il Signore ci liberi da ogni paura, quella di Zaccaria, (che non crede che il Signore possa fare meraviglie nella sua vita), e ci doni il coraggio di lasciarlo agire liberamente.
Siamo Suoi: lasciamo che Lui faccia, fidiamoci di Lui, e tutto quanto diventerà amore, anche la sofferenza, anche la morte, senza paura.
Facciamo di noi stessi un regalo di Dio: Lui ha bisogno di noi, del regalo del nostro amore, per la salvezza di tutte le anime.
Gesù, Maria Giuseppe, vi amo,
salvate anime!
(D.G)